Progetti / Software prontuario AIC

L’Associazione Italiana Celiachia redige ogni anno un prontuario di alimenti senza glutine per indirizzare gli acquisti in modo sicuro, a beneficio di chi soffre di questa malattia. Quando AIC ci ha contattato, il prontuario veniva redatto su base cartacea partendo dai risultati di un processo di valutazione che le aziende del settore alimentare producevano e condividevano con l’associazione usando diversi canali, soprattutto analogici. Il nostro compito era quello di digitalizzare questo processo, cercando di mantenere la complessità positiva delle opzioni a disposizione delle aziende, senza lasciare che questo portasse a un software poco intuitivo, confuso e inefficiente.

Una fase di analisi lunga e molto approfondita
Le dimensioni di tutto il processo di creazione del prontuario ci hanno portati a compiere un primo periodo di studio approfondito della situazione. Le dinamiche esistenti di scambio tra l’associazione e le imprese erano molto libere. Replicare in modo fedele sul software avrebbe dato luogo a una serie di problemi concatenati. C’era quindi bisogno di studiare con il cliente una semplificazione e razionalizzazione delle fasi di processo.

Un software nato come MVP
Nonostante la lunga fase di studio e progettazione, alcuni problemi e funzioni erano impossibili da immaginare alla perfezione prima del lancio. C’era bisogno di iniziare a sperimentare le interazioni in contesto controllato, ma reale. Abbiamo scelto quindi di lavorare in MVP (Minimum Viable Product) rilasciando una versione iniziale a cui aggiungere funzioni e migliorie man mano che si presenta la necessità, sulla base dei feedback reali di utilizzo. Per ricevere i primi feedback e verificare che il procedimento funzionasse abbiamo realizzato la prima fase di test con un numero ridotto di aziende, scelte con criteri condivisi con AIC per rendere più gestibile la risoluzione di eventuali problemi.

E per le aziende?
All’altra estremità del nuovo sistema abbiamo progettato un’interfaccia B2B con cui le aziende hanno potuto semplificare enormemente il processo di classificazione dei loro prodotti senza glutine. Il software è stato pensato per essere facilmente scalabile, data la grande quantità di aziende che l’hanno adottata con entusiasmo nel tempo, cercando una logica opposta a quella di un SaaS, che sarebbe risultato molto costoso all’aumentare degli accessi utente. L’interfaccia riporta tutto il materiale necessario per indicare correttamente i prodotti in modo che siano inseriti nel prontuario, per facilitare l’intera digitalizzazione operativa.

Con AIC abbiamo intrapreso un percorso di sviluppo che continua da dieci anni, con un prodotto in continua crescita, implementazione e miglioramento. Prima ogni azienda mandava su carta etichette, scatole di prodotti, schede, certificazioni di filiera. Ora è tutto digitale e la relazione e le comunicazioni tra azienda e AIC avvengono tramite il nostro software. La sede di AIC ha recuperato molto spazio vitale ed è libera dai moltissimi faldoni di documenti. La soluzione è stata accolta calorosamente da AIC e dalle aziende, la cui qualità della vita professionale è aumentata sensibilmente. Tutto viene archiviato in modo più chiaro, secondo processi standardizzati che hanno sostituito l’invio tramite molti canali diversi e sollevato l’associazione da uno sforzo logistico significativo.