Finisce Agosto e comincia settembre. C’è un po’ un’atmosfera da primo giorno di scuola in questi giorni, non trovate? Siete stati in vacanza? Vi siete divertiti?
Questo recap del mese è particolarmente ricco. Il web non si è fermato neanche a Ferragosto, quindi cominciamo subito a parlarne.

Back to… Google

Google ci ha regalato diverse novità durante Agosto, ma soprattutto diversi spunti di riflessioni.
Sappiamo già che AMP è qualcosa che Google sta spingendo molto e adesso le pagine AMP appaiono direttamente nelle SERP Mobile, ma un articolo di Search Engine Watch nota che alcune delle pagine in AMP potrebbero avere un basso tasso di CTR, rispetto alle semplici pagine mobile-friendly. Ancora è presto per capire come si comporterà AMP, anche perché sono ancora pochi coloro che lo stanno utilizzando.

Una delle novità di Agosto di Google è stata l’abolizione dei limiti di banner di adsense su una stessa pagina. Personalmente non trovo che questa sia una grande idea, considerando la già abbondanza di banner e pubblicità su molti siti web, ma d’altra parte nello stesso momento in cui veniva eliminato il limite degli Adsense, Google diceva anche che penalizzerà i siti web che da mobile hanno banner troppo invasivi e che coprono i contenuti (questo con l’eccezione dei banner per l’informativa dei Cookie e finestre di login).
Considerando che le ricerche da mobile sono sempre di più e con AMP che fa sempre di più da padrone… chi userà troppi banner pubblicitari non avrà vita facile.

Ultima notizia a tema Google non è esattamente una novità, ma più che altro una conferma e un follow-up. Secondo due sondaggi di opinioni realizzati da Ofcom e Avar il 55% degli utenti non riesce a distinguere gli annunci a pagamento dai risultati organici.

Ah, quasi dimenticavo! Hanno aggiornato Google+.

Back to… Facebook

Facebook ha fatto discutere moltissimo ad Agosto su mille fronti diversi. Ci sono così tante notizie sul Social Network più popolare al mondo che conviene affidarsi ad una lista puntata per ricapitolare tutte le novità.

  • Facebook ha dichiarato guerra al clickbait. Di nuovo. Vediamo come andrà questa volta
  • Mentre dichiarava guerra al clickbait, ha anche iniziato una battaglia con gli Adblock, bloccando i servizi di adblock. Che hanno risposto bloccando il blocco. Questa è una battaglia che Facebook non potrà vincere
  • Per altro è venuto fuori che bloccare gli Adblock potrebbe essere anche illegale
  • A proposito di cose che potrebbero essere illegali (dibattito in corso): ora WhatsApp condividerà i suoi dati con Facebook.
  • E’ stata lanciata l’App LifeStage, esclusivamente dedicata ai teenagers
  • Inoltre Instagram ha lanciato Stories che è sostanzialmente Snapchat. Se non puoi comprarli, copiali
  • Pochi giorni fa Facebook ha licenziato il team di editori che controllava gli argomenti dei Trends di Facebook. Facebook ha deciso di affidarsi esclusivamente agli algoritmi per la sezione Trend. 24 ore dopo il licenziamento degli editori la notizia di punta tra i trends era una bufala.

Back to… Twitter

Dobbiamo di nuovo parlare del problema degli abusi su Twitter. Lo scorso mese abbiamo parlato del caso dell’attrice Leslie Jones. Ad Agosto il sito dell’attrice è stato hackerato e sono state pubblicate delle sue foto private. Seppur questa parte non è collegata direttamente a Twitter, per molti è stata semplicemente una vendetta per il ban di Milo Yiannopoulos (@nero).

Ad Agosto abbiamo raggiunto un livello di assurdità inpensabile sulla questione Twitter e Abusi.
Partiamo dall’inizio.
Il CIO, l’entità dietro le Olimpiadi, è molto rigoroso con la protezione dell’evento. E’ stato emblematico il caso dell’hashtag, inutilizzabile per le aziende non sponsor. Non solo: era anche vietata la realizzazione delle gif animate. Questo che ha portato al ban immediato di Jim Weber, colpevole di aver postato 3 gif. L’account è stato poi ripristinato successivamente.

Il caso Jim Weber ci fa capire che Twitter avrebbe modo di intervenire in maniera rapida sul problema degli abusi, ma sostanzialmente non lo fa. Sono stati molti gli utenti che hanno dimostrato con immagini e screen che Twitter non considera problematici Tweet contenenti minacce e insulti. La disparità del trattamento è stata incredibile e ha lasciato moltissimi utenti infuriati.
Twitter deve intervenire seriamente su questo problema, se vuole davvero crescere.

Cose che dovreste sapere

Dopo l’acquisizione di Yahoo! da parte di Verizon, ad inizio Agosto è uscita un’intervista di Bloomberg con Marissa Meyer. Ciò che ha fatto discutere è stato in particolare il pezzo in cui Marissa Meyer ha detto che, all’inizio della carriera a Google, lavorava 130 ore a settimana.

Pare che instagram possa aiutare a diagnosticare la depressione. Secondo uno studio di Andrew Reece dell’università di Harvard e di Chris Danforth dell’università del Vermont infatti le persone depresse utilizzano filtri di instagram diversi invece da coloro che non sono depresse.

Wired ha, per la prima volta nella sua storia, deciso di dare apertamente sostegno ad un candidato alla presidenza per la Casa Bianca. Wired ha deciso di supportare Hillary Clinton.

Il contest su Scicli e il verde è stato il protagonista di Agosto, più che altro perché è completamente degenerato

Il terremoto e i Webeti

Purtroppo ciò che ricorderemo di questo Agosto 2016 sarà il terremoto che ha colpito le zone del centro Italia, tra cui la splendida città di Amatrice. E’ difficile riuscire a trovare qualcosa da dire. Una devastazione di questa portata dovrebbe lasciare tutti senza parole. Purtroppo dobbiamo riportare che così non è stato. Nei giorni del terremoto stare sui social era doloroso: troppe persone hanno deciso che fosse il momento giusto per vomitare odio e idiozie sul web.
Non vogliamo continuare la polemica, ma vogliamo ricordare come si possono aiutare i terremotati.